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Gustosa versione monoporzione dell’ Apfelstrudel tedesco con la croccantezza delle nocciole caramellate
Ricetta per 6 strudel (monoporzione)
Per la sfoglia:
125g di farina 00
30ml di acqua
1 uovo
1 cucchiaio di olio
Sale
Pangrattato, latte e burro (per infornare)
Per il ripieno:
500g di mele gialle (circa 3)
200g di pere (circa 2)
50g di zucchero di canna
1 cucchiaio di cannella
50g di noci già sgusciate
1 limone non trattato
Per il croccante alle nocciole:
200g di zucchero
100g di nocciole
Per la sfoglia, sgusciate l’uovo nella farina con il sale, e impastando aggiungete poco a poco l’acqua tiepida. Infine versate il cucchiaio d’olio nell’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo. Copritelo con della pellicola e lasciate riposare in frigo.
Sbucciate e tagliate a cubetti (o fettine) le mele e le pere, aggiungendo nell’immediato il succo di limone per non far ossidare la frutta. Poi aggiungete la cannella in polvere, i gherigli di noci spezzettati, e la buccia grattugiata del limone. Lo zucchero di canna lo aggiungerete poco prima di riempire gli strudel.
Per il croccante alle nocciole, sciogliete lo zucchero in un pentolino senza mai girare, e quando sarà di un bel colore ambrato aggiungete le nocciole tritate (precedentemente tostate in forno una decina di minuti). Spegnete il fuoco e trasferite le nocciole tra due fogli di carta forno, stendendo con il mattarello rendendolo sottile. Lasciate raffreddare.
Ora stendete la pasta molto sottile e formate dei dischi di 15cm circa ognuno. Imburrate lo stampino e al tempo stesso spalmate con un pennello un po’ di burro sulla superficie della pasta e in seguito del pangrattato in modo da non far fuoriuscire i succhi prodotti dalla frutta durante la cottura. Ora riempite gli stampini foderati con la pasta sfoglia, con il ripieno di frutta con l’aggiunta dello zucchero di canna e il croccante alle nocciole spezzettato (lasciandone qualcuno per guarnizione). Chiudete gli strudel spennellando con del latte e mettendo dei pezzettini di noci e nocciole per guarnire. Infornate a 170°C per una ventina di minuti. Quando sono ben dorati, lasciateli riposare per una mezzora. Dopodiché sono pronti da gustare!
Et Voilà, Bon appètit